Cambio stagione e le intolleranze alimentari…per saperne di più

L’essere umano è parte integrante della natura…e come ogni essere vivente interagisce con l’ambiente che lo circonda. Questo significa, tra le altre cose, che risente dei cambi di stagione…quindi quando arriva la primavewra le sue energie si risvegliano,durante l’estate si esprimono fortemente…e poi arriva l’autunno… Osserviamo ad esempio gli alberi: la maggior parte di loro perde le foglie, si scarica, si svuota per prepararsi all’inverno durante il quale riposerà per prepararsi ad una nuova primavera.. Così anche l’uomo ha bisogno di liberarsi, arrivato l’autunno, di tutte le tossine, scorie e zavorre che ha accumulato durante tutto il resto dell’anno! E’ bene quindi cercare di depurarsi fisicamente, mentalmente ed emotivamente…. La riflessologia plantare è sicuramente la tecnica che preferisco per depurare emotivamente e mentalmente …anche il fisico… però per quanto riguarda quest’ultimo  l’alimentazione acquista un valore fondamentale…i cibi che introduciamo possono essere favorevoli al nostro equilibrio biochimico oppure crearci dei disagi!
Ogni essere umano è unico..questo significa tra le altre cose che un alimento può essere per qualcuno buono e per altri meno buono. Il test per le intollernaze alimentari serve proprio a questo, cioè a scoprire cosa per noi è buono e cosa lo è mneo. Quando si è intolleranti ad un determinato alimento non significa che dobbiamo eliminarlo completamente a vita o che è pericoloso per la nostra salute…significa che in quel determinato momento della nostra vita assimilare quel cibo ci richiede una energia eccessiva e ciò ci causa spiacevoli disagi (gonfiore alla pancia, mal di testa, costipazione, problemi alla pelle, insonnia, nervosismo,…) Limitare o eliminare solamente per un certo periodo (2-3 mesi solitamente) quel determinato alimento aiuta a “pulire” il nostro intestino e a dargli il tempo di recuperare la capacità di assimilarlo senza richiedere energia eccessiva.
L’intolleranza alimentare è uno dei tanti modi con cui il nostro organismo ci comunica che ha bisogno di attenzioni. Fisiologicamente accade che quando ingeriamo un alimento a cui siamo intolleranti il nsotro stomaco lo digerisce ma il nostro intestino ha diffiocltà ad assorbire le particelle in cui è stato spezzato (digerito)..questo richiede quindi un grande sforzo energetico e fisico che causa disagi in altri settori del nostro corpo. L’essere umano è fatto di corpo, mente, spirito…è un tutt’uno! quando il fisico sta male ne risentono anche la mente e lo spirito e viceversa!
Alcuni luoghi comuni da correggere:
– non solo gli adulti sono intolleranti, ma lo possono essere anche i bambini
– non necessariemente è un alimento che mangiamo spesso
– può essere un alimento che a piccole dosi usiamo tutti i giorni o che è contenuto in tantissimi alimenti (es. lo zucchero bianco o il frumento)
– può essere il cibo che crea disagi alla mente ma può essere vero anche il contrario (stress!)
Io credo sinceramente che uno dei vantaggi di fare il test sia cominciare a capire e a conoscere il nostro corpo, almeno dal punto di vista alimentare: si inizia a prestare più attenzione a ciò che si mangia e quindi istintivamente si va verso la scelta di ciò che ci fa star bene. Un altro vantaggio è, secondo me, quello di introdurre nelle nsotre diete una varietà maggiore di alimenti..la varietà fa un gran bene sia all’organismo sia alla mente!
Oltre che il test è bene fare un periodo di depurazione, di pulizia del nostro apparato digerente, della nostra pelle, dei reni e della vescica, della circolazione,…. chiedete dei consigli nella vostra erboristeria di fiducia.