Colui che crede in se stesso vive coi piedi fortemente poggiati sulle nuvole.
Ennio Flaiano, Taccuino del marziano, 1974 (postumo)
Anche le torri più alte hanno le loro fondamenta nel terreno.
Mostrare i piedi e affidarli alle cure di un’altra persona è tutt’altro che facile, forse perchè inconsapevolmente sappiamo che racchiudono in loro molte importanti informazioni e chiavi per arrivare alla nostra parte più intima nascosta…
La riflessologia plantare è una tecnica di massaggio con funzioni di riequilibrio e rilassamento.
Esistono delle mappe nelle quali sono individuate le zone di riflesso corrispondenti ai vari organi e sono stati individuati dei “segni” (callosità, cicatrici, nei, vuoti/pieni,…) che possono dare molte indicazioni sullo stato di salute della persona.
La corrispondenza riflessologica del corpo è una realtà sperimentata e verificata!
La manipolazione dei piedi ha dimostrato che essi sono molto ricettivi; la mappa zonale riflessologica è indicativa e rappresenta un punto di riferimento dell’operatore che poi farà della sua esperienza e della sua sensibilità le linee guida per ciascun trattamento.
La riflessologia plantare è una tecnica per il riequlibrio psicofisico che induce l’organismo a ripristinare le sue risorse naturali, bloccate o rallentate da vari fattori.
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